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Roma, 2 aprile 2009- UNIVIP scrive ai Presidenti di Camera e Senato.
Oramai la
misura è colma!
Scomparse le reggenze, azzerate le professionalità con il nuovo NOP (nuovo
ordinamento professionale, come ci raccontano i colleghi della Difesa) ed
inattuata la vicedirigenza, la carriera dei funzionari laureati e specializzati,
con oramai oltre vent’anni di esperienza e professionalità, è stata
vergognosamente cancellata per far posto a ibridi istituti contrattuali.
La contrattazione collettiva oramai sottoscrive accordi anche in nome e per
conto dei funzionari, grazie ad un sistema di rappresentatività virtuale che di
rappresentativo non ha più nulla.
La lettera, inviata ai Presidenti delle Camere, sarà presto inoltrata anche al
Presidente della Repubblica e al Presidente della Corte Costituzionale.
UNIVIP chiede l’applicazione dei principi fondamentali in tema di
rappresentanza in analogia ai contratti di diritto civile. Provocatoriamente,
per UNIVIP, gli accordi stipulati in danno alla categoria, sono
assimilabili a quelli sottoscritti da un falsus procurator, e, in quanto
tali inefficaci.
L’Ufficio Studi UNIVIP sta predisponendo un disegno di legge da
sottoporre all’attenzione del Governo in occasione della delega conferitagli in
tema di contrattazione collettiva.
a cura del responsabile dell’Uffcio Stampa UNIVIP