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Roma, 8 aprile 2009- VICEDIRIGENZA: sentenza favorevole del giudice di Napoli.
Il giudice del
lavoro di Napoli, nell’udienza del 20 gennaio 2009, riconosce il diritto dei
ricorrenti all’inquadramento nell’Area della vicedirigenza ex art. 17 bis del
decreto legislativo165/2001 con decorrenza dalla data di vigenza del CCNL
Personale Comparto Ministeri quadriennio normativo 2006/2009.(sent. n. 1406
dep. il 3 febbraio 2009).
Secondo il giudice “nella volontà legislativa l’introduzione della nuova
area professionale ha richiesto un procedimento articolato e graduale per il cui
perfezionamento non poteva prescindersi dall’intervento dell’autonomia
negoziale a cui è affidato il compito di dare attuazione alla nuova
qualifica”. E invero, la posizione giuridica degli astanti assurge al grado
di diritto soggettivo nel momento in cui è stato assunto l’atto di indirizzo da
parte del Ministero della Funzione Pubblica (e cioè in data 15 marzo 2006, con
l’allora Ministro Baccini) previa copertura finanziaria avvenuta con legge n.
266 del 2005 (legge finanziaria).
A seguito di ciò, le parti collettive, che si sono incontrate per la
sottoscrizione del contratto, avrebbero dovuto concretamente in quella sede
stabilire la disciplina normativa. Tanto non è accaduto, con la conseguenza che
la mancata attuazione della nuova area professionale in sede contrattuale va
qualificata come condotta inadempiente. Per effetto di ciò, agli stessi il
giudice riconosce il diritto all’inquadramento rivendicato a titolo di
risarcimento in forma specifica.
UNIVIP ritiene che la vera novità della sentenza
consista nel fatto che il diritto all’inquadramento sia stato riconosciuto a 17
colleghi del comparto Agenzie fiscali, superando, in tal modo le obiezioni
mosse più volte dal Ministero dell’Economia e Finanze sulla necessità del
decreto di equiparazione per l’individuazione dei destinatari della
vicedirigenza nella Agenzie fiscali.
a cura del responsabile dell’Uffcio Stampa UNIVIP