Unione Nazionale Direttivi e Vicedirigenti Pubblici

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Roma, 21 aprile 2009- UNIVIP scrive al Presidente della Repubblica.

UNIVIP scrive al Presidente NAPOLITANO per raccontare il disagio e il malcontento dei funzionari nelle amministrazioni pubbliche e far luce sul nuovo sistema di classificazione in conseguenza del quale si sono verificati passaggi a livelli superiori senza adeguate selezioni, ma con procedure di inquadramento del personale che scorre in alto ad ogni contrattazione, nazionale e decentrata. Un sistema di carriere collettive contrattate censurato con ben due sentenze della Corte Costituzionale che però continua a funzionare perché - si sostiene- "  i CCNL non sono soggetti a censure di costituzionalità!".
Queste promozioni generalizzate hanno interessato gran  parte dei pubblici dipendenti, ad esclusione di quelli che già erano collocati in posizioni apicali, e cioè dei funzionari. La vicedirigenza era stata pensata proprio per riequilibrare il sistema delle carriere nelle amministrazioni pubbliche, ma ciò non è stato per mere ragioni di opportunismo elettorale e clientelare. Abbiamo dimostrato a NAPOLITANO che non si è trattato di un problema di scarsità di risorse economiche e nemmeno di impossibilità di applicare la norma. C'è stata una volontà, da parte di chi doveva intervenire- di restare inerte. Chi pagherà per questo?
UNIVIP continua la sua indagine, grazie alla preziosa collaborazione di tanti colleghi coraggiosi.

a cura del responsabile dell’Uffcio Stampa UNIVIP

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