Unione Nazionale Direttivi e Vicedirigenti Pubblici

Torna all'archivio comunicati

Roma, 11 giugno 2009- UNIVIP e il diritto alla qualifica! -

UNIVIP si prepara a scendere in campo per denunciare l’ennesimo abuso perpetrato nei confronti dei lavoratori appartenenti alla ex carriera direttiva.
Infatti, a seguito della riforma Brunetta, nelle amministrazioni pubbliche si stanno ridisegnando incarichi, competenze e criteri di conferimento, azzerando le professionalità esistenti. Si potrebbero prefigurare ipotesi di demansionamento per quei colleghi funzionari che sono stati assunti con una determinata qualifica funzionale (prima, cioè, della privatizzazione del pubblico impiego) i quali hanno diritto a ricoprire il posto per il quale a suo tempo furono assunti nelle amministrazioni statali. Nessun recesso può essere operato per mero accordo negoziale. Secondo l’art. 21 del Testo degli impiegati civili dello Stato “ l’impiegato può essere destinato a qualunque altra funzione purché corrispondente alla qualifica che riveste e al ruolo a cui appartiene”. E ancora: “quando speciali esigenze di servizio lo richiedono l’impiegato può temporaneamente essere destinato a mansioni di altra qualifica della stessa carriera”.
Col passaggio dal vecchio sistema delle carriere all’introduzione delle qualifiche funzionali, nella ottava qualifica funzionale confluì il personale della carriera direttiva con la qualifica di direttore di sezione. Quella qualifica non è mai venuta meno. Gli incarichi di direzione di unità organizzative di rilevanza anche esterna, pertanto, devono necessariamente essere destinate a quel personale.

UNIVIP
ha predisposto una relazione articolata sull’argomento e l’ha inviata al Presidente della Cassazione - Sezione lavoro.

a cura del responsabile dell’Ufficio Stampa UNIVIP

 Torna all'homepage