◄Torna all'archivio comunicati
Roma, 13 ottobre 2010 – UNIVIP scrive al Presidente dell’ANM.
Dopo l’ennesima sentenza contraddittoria in tema
di vicedirigenza, UNIVIP scrive al Presidente dell’Associazione
nazionale magistrati, Luca Palamara per chiedere un incontro in tempi brevi.
La recente sentenza del giudice di Bologna, Filippo Palladino, fa molto
discutere. Infatti, mentre da un lato nega la pretesa attorea all’inquadramento
della vicedirigenza perché “la fonte istitutiva della nuova area è la
contrattazione collettiva, per cui non è neppure ipotizzabile il
riconoscimento dell’inquadramento del personale in tale area ancora inesistente”,
dall’altra riconosce il diritto al risarcimento del danno perché “l’art.
17bis, pur non configurando direttamente l’area della vicedirigenza, pone in
capo alla pubblica amministrazione un obbligo di contrattare.” E con chi ed
entro quali termini avrebbe dovuto contrattare il Ministero di Grazia e
giustizia?
La sentenza tace.
Secondo UNIVIP è ora di finirla con queste sentenze di chiara
connotazione politica che inquinano il sistema della giustizia e prendono in
giro i colleghi. La vicedirigenza è un istituto serio, non ha connotazioni né
sindacali tanto meno politiche.
Ed è vergognoso che in Italia nessuno di quelli che “contano”, invece di
occuparsi delle questioni familiari e personali altrui, non si chieda perché
l’Italia è l’unico Paese dell’Europa che non abbia ancora dato il giusto risalto
al lavoro dei funzionari.
a cura del responsabile dell’Ufficio Stampa UNIVIP
