|
|
UNIVIP
punta i riflettori su …
Un articolo tratto dal BLOG di BEPPE GRILLO
Perché l’abbiamo scelto?
Perché NE CONDIVIDIAMO LA RABBIA E LO SPIRITO. Noi siamo funzionari pubblici, avviliti e vilipesi per colpa dei politici corrotti, dei burocrati avidi e disonesti, dei colleghi codardi.
Noi abbiamo creduto nell’amministrazione e ci siamo spesi per renderla sana, trasparente e al servizio dei cittadini, ma “i nostri” ci hanno messo da parte.
Noi siamo “ingestibili” perché non ci pieghiamo alle logiche del malaffare.
Noi siamo “inaffidabili” perché vogliamo il rispetto delle leggi e non delle lobbies.
Noi siamo “perdenti” perché crediamo nella serietà delle Istituzioni.
“Io voglio un rapporto sincero e onesto con l'Agenzia delle Entrate” – dice Grillo.
Noi diciamo di più. Noi vogliamo un rapporto serio e onesto con tutte le amministrazioni dello Stato. Vogliamo regole serie e meritocratiche. Siamo stufi di lasciare il nostro posto alle parentopoli di turno e zappare il loro campo per farli arricchire a nostro danno e a danno del Paese che amiamo.
Noi non vorremmo vedere i nostri figli andare via, non vorremmo dover benedire la loro scelta di abbandonare la loro Terra.
Noi vogliamo dare loro una ragione per lottare al nostro fianco.
Noi vogliamo la consapevolezza di aver fatto tutto quello che era in nostro potere fare per consegnare loro un mondo migliore.
Noi crediamo che il senso della vita consista nell’eredità che riusciremo a tramandare alle generazioni future.
Ognuno, perciò, faccia la sua parte!
|
http://www.beppegrillo.it/2013/09/equitalia_deve.html Equitalia deve chiudere!
Vorrei intervenire
sulla notizia di oggi, la più importante,
quella su Equitalia.
Cinque funzionari di Equitalia sono finiti sul registro degli indagati con
l'accusa di corruzione: avrebbero truccato le carte in favore di
imprenditori amici indebitati con il Fisco o con l'Inps in cambio della
promessa di tangenti. Sono una bestia, una belva. Non abbiamo più tempo. Dobbiamo mandarli a casa tutti. Tutti. E la prima da mandare a casa è Equitalia. Si ritorni a un rapporto corretto con il fisco. Un rapporto con la mia Agenzia delle Entrate del mio comune che mi dice quanto devo pagare, il mio imponibile e ti pago. Dopo non mi rompete più i coglioni. Per cortesia. Ora ve lo dico così, poi vi vengo a cercare. Uno per uno. Lo sapete che lo faccio!
|