Unione Nazionale Direttivi e Vicedirigenti Pubblici

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BRUNETTA DOCET
di Antonio Festa

''La politica, quella bella, si fa facendo le cose difficili  …  e come disse Don Verzè: Dio è nelle cose difficili.”
Così ha argomentato il Ministro della funzione pubblica parlando di recente della sua “cura Brunetta” oramai sempre più convinto salvatore della Patria.
Una Giovanna D’Arco dei nostri tempi, per intenderci.
Da fannulloni a salvatori della nazione, chiamati a raccolta con un appello
 nazional popolare: “i 3 milioni e 650mila dipendenti devono tirare fuori il Paese dalla crisi”. Con “il bastone e la carota” e con il “privilegio” di non poter essere licenziati o subire la cassa integrazione (sono sempre parole del ministro). Agendo sull’efficienza della pubblica amministrazione e di ogni suo singolo componente aumenterà di conseguenza anche la produttività, che farà così da traino per tutta l’economia.
Ma quale sarà il segreto? Forse la diminuzione dell’assenteismo calato del 45%? Perché, se di qualche aumento si parla, non è certo quello della  produttività quanto piuttosto dell’aumento della spesa pubblica che ha di nuovo ripreso la sua folle corsa.
Abbiamo parlato di corsa? Ma certo l’on. Brunetta vuole “una burocrazia come la Ferrari”. Possibilmente poco costosa – aggiungiamo noi - e fatta con pochi spiccioli, perché
i superstipendi concessi agli eletti da questo governo ben poco margine lasciano al resto dei dipendenti che per ora assaporano solo il “bastone”, individuato dal responsabile del dicastero con il senso della responsabilità.
Ma per gli increduli e gli smaliziati come noi, i conti sono presto fatti: centomila presenze in più al giorno negli uffici in modo da avere solo un assenteismo stabile e strutturale, un aumento di produttività tra il 20 e il 40% ed ecco che si guadagna un punto di PIL in più all’anno!
Semplice, come tutta la rivoluzione in atto dell’e-government: nel 2012 “visure catastali gratis per tutti” e il “sistema delle faccette” di gradimento -come per e-bay- relative alle “buone pratiche” degli impiegati, vale a dire tre faccette:  sei stato bravo!
Signor Ministro ci faccia volare alto e poi ci faccia atterrare in Svezia: chiederemo asilo politico!

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